LA STORIA
Per Greci e Romani le api erano considerate messaggere degli
Dei e la cera da esse prodotta diventava così un dono divino simbolo di saggezza,
di speranza e di vita e come tale veniva utilizzata sotto forma di candele sugli
altari e nelle cerimonie sacre.
Gli antichi fecero largo uso della cera per la preparazione di medicamenti e nei cantieri
navali per impermeabilizzare il legname, con cui erano costruiti gli scafi.
Con la cera si
plasmavano tavolette per scrivere, statuette votive, bambole e fiori ed addirittura venne
utilizzata come materia per sculture.
Dato il costo elevato la cera d'api continuò ad essere utilizzata per secoli per produrre
oggetti ad uso esclusivo di aristocrazia e clero, che potevano permetterseli, ma con il
passar del tempo le tecniche di produzione e lavorazione della cera si sono affinate
utilizzando materie prime via via diverse fino ai giorni nostri, in cui la tendenza è sempre
più quella di utilizzare le cere vegetali.